
Silvia Bruni
Università di Firenze. Biblioteca di scienze sociali
La partecipazione alla biblioteca della comunità universitaria
Quali strategie mettere in campo per coinvolgere gli studenti universitari nella vita culturale delle città, valorizzandone le competenze? Il Progetto Recharge, nato da una collaborazione tra la Biblioteca di scienze sociali e il Dipartimento di scienze politiche e sociali dell'Università di Firenze, si interroga su questo. Oltre alle biblioteche universitarie sono coinvolte biblioteche comunali e istituzioni museali. Per fare questo è necessario mettere in discussione profondamente il ruolo di biblioteche e musei che da fornitori di servizi devono trasformarsi in leve di comunità.
Ho lavorato come bibliotecaria in ambito ospedaliero - occupandomi, tra le altre cose, di informazione e coinvolgimento dei malati nella presa di coscienza della propria malattia - quello del terzo settore - in progetti di valorizzazione delle collezioni librarie e degli archivi storici delle associazioni - e, dal 2017 presso la Biblioteca di scienze sociali (BSS) dell'Università di Firenze. Per la BSS seguo in particolare il progetto di servizi in carcere, i progetti di collaborazione con Wikimedia, le attività laboratoriali. Da queste esperienze ha maturato l'idea che la biblioteca, in quanto luogo dell'incontro e della mediazione informativa, culturale, relazionale, si caratterizzi come ecosistema ideale per la progettazione, la creazione di reti. Tra i miei temi di ricerca: l'integrazione tra archivi, biblioteche e musei, i sistemi non competitivi e le comunità di pratica (con particolare attenzione ai progetti di Wikimedia), la formazione partecipata.