
Relatori Torino 2021
Alessandro Bollo
Direttore del Polo del ’900
Piattaforme collaborative: un progetto fondato sull’integrazione
L'intervento sarà improntato ad analizzare il modello di concezione e di funzionamento della biblioteca del Polo del '900 di Torino. Un modello strutturato a partire da un significativo percorso di integrazione e coordinamento dei patrimoni e del know-how degli enti che lo partecipano. I patrimoni librari (e archivistici) a elevata specializzazione di 12 istituti culturali sono infatti inseriti all'interno di un sistema di offerta unitario e rivolto a una pluralità di destinatari. Il modello collaborativo che sottende il funzionamento della biblioteca e delle sale lettura si basa anche su un inedito modello di organizzazione del lavoro che, attraverso il meccanismo del distacco, consente di far dialogare e integrare le competenze dei bibliotecari con quelle degli archivistici. La natura ibrida e multifunzionale del Polo consente, inoltre, di inserire il flusso di contenuti della biblioteca all'interno di un più ampio schema di programmazione culturale che prevede la realizzazione di servizi di welfare di prossimità così come di iniziative artistiche e culturali basate su formati e linguaggi differenti.
Alessandro Bollo è direttore dal 2017 della Fondazione Polo del ‘900 di Torino ed è presidente di Kalatà. Precedentemente è stato co-fondatore e responsabile Ricerca e Consulenza della Fondazione Fitzcarraldo. E’ docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e in diversi corsi e master a livello nazionale e internazionale sui temi dell'economia e delle politiche della cultura, della progettazione e del management culturale. Ha pubblicato libri e articoli scientifici sul management della cultura, sul marketing degli eventi culturali e sulle politiche del pubblico.
Ha collaborato alla candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura per il 2019 facendo parte del comitato tecnico e coordinando la redazione del dossier finale di candidatura. E' stato coordinatore nazionale della Commissione Valutazione dei musei e studi sui visitatori di ICOM Italia. Dal 2017 fa parte del Comitato Tecnico Scientifico di Biennale Democrazia e dal 2018 della rivista Economia della Cultura del Mulino.